gente-a-passeggioMi piace questa vita. Mi diverte, mi incanta, mi commuove, mi spiazza, mi cambia carte in tavola e gioco non appena ho imparato le regole del gioco precedente, grande bluffatrice…

giocatrice d’azzardo che porta a rialzare continuamente la posta in gioco ma se non bari come lei e riesci a mettere insieme un poker di cuori alla fine, scoperte le carte, accetta il confronto tra il tuo poker e la sua coppia di bastoni, brinda con te alla tua vittoria e riavvia la partita.

E mi piace la gente. La gente che cammina su questa terra, su tacchi a spillo o dentro scarpe da ginnastica. Incoerente, contraddittoria, folle, bastarda e delicata, fragile e coraggiosa, ironica e seriosa, gentile ed aggressiva. Ma tutta con un cuore  e in quel cuore io credo sempre.

Ho visto la gente ridere di cuore e piangere disperata, l’ho vista astiosa e con il cuore aperto, sulla difensiva e completamente disarmata, ansiosa e sicura di sé, ho visto la gente sorridere complice e solidale e l’ho vista distaccata e rancorosa, ho visto la rabbia in ogni tratto del suo viso ed ho visto l’amore farle fremere ogni centimetro di pelle, ho visto occhi spenti ed opachi ed in quegli occhi ho visto anche la speranza, una scintilla di coraggio o fiamme imponenti di utopia, ho visto la gente timorosa e temeraria, a disagio e serena, scorretta e leale. Ho visto l’amore cieco, l’amore spaventato, l’amore utopico, la disperazione per un amore non ricambiato e la follia, quasi sorpresa, quando invece l’amore torna indietro, l’amore consapevole, l’amore completamente incosciente. Ho visto mani tese ed ho viso le spalle, ho visto il terrore, lo strazio, la disperazione ed una mano, anche una mano estranea, che asciugava quelle lacrime, ho visto porte chiuse ma poco più in là porticine lasciate aperte da qualcuno per passaggi più tortuosi ma dritti alla destinazione. Ho visto gente distaccata con i propri cari e la solidarietà tra perfetti sconosciuti. La gente è tutto  e quel tutto siamo anche noi.

Mi piace la gente e, tra la gente,  mi piace chi ha il coraggio di salire in alto, molto in alto, e da lì lanciarsi per raggiungere un sogno o restar vicino alla sua essenza che vola libera, sottobraccio al cuore e con la ragione dentro lo zaino.  Magari precipita e nello schianto quel cuore va in frantumi, ma certo non passa un’intera vita al ritmo mesto e cadenzato del volo di un tacchino.

Che sia ad un cocktail, lungo la strada, in fila alla posta o ad una sfilata di moda, che sia in un’osteria o tra i cristalli di un palazzo regale, dietro le quinte o su un palco … è sempre la gente che (ri)veste la scena.

Alessandra

“La gente è il più grande spettacolo del mondo. E non si paga il biglietto”.

    (Charles Bukowski)

I like this life. It amuses me, enchants me, moves me, and it changes the cards on the table as soon as I learned the rules of the previous game. Life is a great cheater, gambler leading to continually raise the stakes, but if you don’t cheat and you can put together a kind of hearts in the end, once you put the cards down, it  accepts the comparison between your poker and its pair of sticks, toast with you to your victory and restart the game.

And I like people. People walking on this earth, on high heels or in sneakers. Inconsistent, contradictory, crazy bastard, delicate, fragile and courageous, ironic and earnest, polite and aggressive. But all with a heart and that heart I will always believe.

I’ve seen people laugh heartily and cry desperately, I saw it with an open heart and sullen, defensive and completely disarmed, anxious and self-confident, I have seen people smiling and supportive and I saw detached and resentful people. I saw anger in every line of their face and I saw love shuddering every centimeter of skin, I saw dead and dull eyes  and in those eyes I also saw hope, a spark of courage and flames of utopia. 

I like the people and among the people, like those who have the courage to rise to the top, the very top, and from there jump to reach a dream or remain close to its essence that flies free, arm in arm with the heart and with reason inside the backpack. 

Alessandra

  “People are the greatest show in the world. And you don’t pay the ticket. “

(Charles Bukowski)

Picture of Selvaggia Capizzi

Selvaggia Capizzi

fashion blogger di roma, influencer over 40 amo condividere la mia passione per la moda e soprattutto definirmi l'unica, vera, originale (s) fashion blogger

Lascia un messaggio nel nostro Fashion Blog

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *