Una giornata entusiasmante alla guida di tre bolidi Alfa Romeo. Sulla pista di Varano De Melegari ho partecipato al corso di Guida Avanzata grazie al Team del Centro Internazionale Guida Sicura.

L’arrivo a Varano De Melegari si è rivelato più complesso di quanto avevo immaginato, ma l’Albergo delle Rocce e la mattinata successiva in pista mi hanno ripagato alla grande del tempo trascorso sul treno. Dall’Hotel al circuito c’è poca distanza e infatti lo raggiungo a piedi. Appena all’interno, vengo accolto da due splendide rosse che subito fanno tutto il loro effetto ammaliante su di me, bellissime. Calpestare il circuito poi è una sensazione insolita ma piacevolissima.
Arrivo alla reception e faccio la conoscenza di Gordon De Adamich, figlio di Andrea De Adamich ex pilota di F1 e Ferrari, nonchè conduttore televisivo, che conoscerò in mattinata. Prima di salire sulle vetture ci viene spegato in poche ma utilissime parole, come dobbiamo posizionare il sedile  rispetto al volante, il posizionamento delle mani sullo stesso e come si affrontano le curve. Punto di inserimento e punto di corda, le cose fondamentali. Uno dei docenti in aula sarà il mio istruttore, coadiuvato da Piero Liatti, rallysta di fama,  il gruppo è diviso in tre parti e senza perdere tempo, saliamo sulla macchina, una Alfa Romeo Giulietta con l’istruttore che ci mostra cosa e come fare, lo stomaco un pò in subbuglio, ma si parte.
Rientriamo ai box e subito si comincia a guidare. L’emozione è tanta, per tutta la giornata avrò il piacere di guidare quattro gioielli Alfa Romeo, la Giulietta Quadrifoglio Verde, la Giulietta JTD la Mito, e la magnifica 4C. I primissimi giri mi servono per prendere confidenza sia con la pista che con la macchina e devo dire che stabilisco subito un buon feeling con entrambi. Tutti i consigli che mi vengono dati dagli istruttori al mio fianco sono preziosissimi e rendono la cosa quasi facile. Finito di girare e smaltita l’adrenalina, ci dirigiamo alle prove di frenata sul bagnato. Molto stimolante e certamente molto utile per la guida di tutti i giorni. Non sono riuscito a prendere la giusta velocità e l’istruttore mi ha elencato le migliori qualità di pilota della nonna, ma per quanto riguarda il controllo su bagnato, mi ritengo più che soddisfatto. Nel corso della mattinata sono tornato in pista con la Mito e questa volta sono stati presi i dati della telemetria, ovvero i valori  del motore, freni velocità ecc. ottenuti sul giro. I parametri  da emulare erano i diagrammi eseguiti da un istruttore che dovevamo tentare di ripetere….ma con scarso successo.
Il circuito drifting (derrapata) è stato il più divertente, le ruote posteriori della Giulietta, erano sollevate su dei carrelli ruotati che in curva portavano il posteriore dell’auto dalla parte opposta del muso, con conseguenti testacoda ripetuti più volte. Una volta capito che il gas non andava tolto, ho potuto apprezzare questo tipo di guida con molto piacere e terminare i giri di gara con una certa disinvoltura.
Poi è venuto il momento della 4C e li l’adrenalina è tornata a scorrere forte. Una vettura fantastica, fatta per correre, basta guardarla, la linea aggressiva, il telaio in carbonio e la carrozzeria in materiali compositi, un eccellenza per una vettura di serie. Il cambio Alfa TCT è eccellente sia in sequenziale che in automatico. Parto dalla corsia box come sempre, attendo il verde e via…uno spettacolo.
E’ la volta dell’ultimo circuito interno, sulla Giulietta, devo girare in seconda marcia al massimo, mettendo in pratica tutto quello che ho imparato fino a quel momento. La frenata prima di entrare in ogni curva è fondamentale, entra piano esci forte, questo è il consiglio più importante. Ottengo un buon tempo, sono soddisfatto, ma sudatissimo. Cinque giri di prova e quattro di gara, hanno fatto l’effetto di un allenamento in palestra.
In ultimo torno a girare in pista, questa volta sil circuito “lungo”. Di nuovo con la Mito e successivamente con la 4C. Poi torniamo in aula, dove i magnanimi istruttori, per mano di Gordon De Adamich, ci consegnano l’ambitissimo attestato di partecipazione. La giornata è stata piena, un pò di fatica si sente, ma la soddisfazione è tanta. E’ strano capire che frenare nel modo e nel momento giusto fa andare più veloci…
Grazie ad Alfa Romeo e al Team Centro Internazionale Guida Sicura ho avuto modo di provare questa esperienza fantastica. Chissà magari un giorno diventerò un pilota vero…per adesso mi accontento di aver imparato a guidare meglio. Buona strada.

Gian Luca Evangelista

An exciting day with three Alfa Romeo racing cars. On the Varano De Melegari track I attended the Advanced Guide class thanks to the Team of the International Safe Driving Centre.
The
arrival in Varano De Melegari was more complex than I had imagined, but
the Albergo delle Rocce and the next morning on the track have paid off the big amount of  time spent on the train. From the hotel to the circuit there is little distance and in fact I reach it on foot. Just inside, I am welcomed by two beautiful redheads that immediately made all their bewitching effect on me!.
After checking  in at reception I met Gordon De Adamich, son of Andrea De
Adamich former F1 
and Ferrari driver , as well as TV host, whom I meet  in the next morning. 
We come back to the pits and immediately begins to drive. The
emotion is so great, all day I had the pleasure of driving four 
Alfa Romeo jewels  Giulietta Quadrifoglio Verde, the Giulietta JTD the
Myth, and the magnificent 4C. 

Gian Luca Evangelista

Selvaggia Capizzi

Selvaggia Capizzi

fashion blogger di roma, influencer over 40 amo condividere la mia passione per la moda e soprattutto definirmi l'unica, vera, originale (s) fashion blogger

36 risposte

  1. Hai guidato dei gioiellini Gian Luca, deve essere stato molto divertente, servirebbe anche a me soprattutto per migliorare la mia guida (che è pessima!). Buon weekend!

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