8 marzo la festa della donna e il rosso e il nero

8 marzo, una data che amo, un giorno da vivere con le donne per festeggiare le nostre conquiste sociali politiche ed economiche e per ricordare che il cammino non si può fermare!

8 marzo. La Giornata internazionale della donna (comunemente definita Festa della donna) nata per sostenere le nostre conquiste sociali e politiche e anche per combattere discriminazioni e violenze è una giornata che amo festeggiare con le mie amiche,  e non certo per regalarci solo le mimose, che tra l’altro adoro, ma per vivere un’atmosfera di solidarietà femminile, e ricordare che i diritti non sono un lusso. Inutile stare qui a raccontarvi l’ufficialità e le origini dell’8 marzo, le conosciamo, facciamo invece quattro chiacchiere sul mio look.

Il Pussyhat: anche di questo cappello è superfluo parlare, ci sono stati migliaia di articoli a riguardo, e spiego che la mia non è una posizione politica ma sociale. Il colore: il rosso e il nero, due colori che mi hanno scaldato il cuore. Sono i colori che tutte noi, tante, in tutto il mondo abbiamo indossato per i flash mob contro la violenza sulle donne. Qualcosa di dovuto, qualcosa di sentito, qualcosa che possa proteggere le donne abusate, e qualcosa che possa auitarle finalmente a vivere dignitosamente.

Questi colori sono i protagonisti del mio primo outfit e del mio primo articolo pubblicato, il più importante e il più sentito. La mia t-shirt. un messaggio positivo, il nome del mio blog, il mio modo di intendere la vita e un regalo per tutte voi, un sorriso!

Bene, ecco quello che indosserò l’8 marzo e questo meraviglioso giubbotto jeans completerà il look e mi proteggerà dal freddo…la tee come vestito è fighissima ma certamente non calda!

Nadia La Bella 🙂 asmileplease

8th of March. The International Women’s Day (commonly known as Women’s Day) created to support our social achievements and policies and also to fight against discrimination and violence is a day that I love to celebrate with my friends, and certainly for the mimosas, which I love, but to live an atmosphere of female solidarity, and remember that the rights are not a luxury. 

Here is my outfit:

The Pussyhat: even this hat is superfluous to mention, there have been thousands of articles about it, and my position is not political but social.

Color: red and black, two colors that have warmed my heart. 

These colors are the protagonists of my first outfit and my first published article, the most important.

My t-shirt. a positive message, the name of my blog, my way of understanding life and a gift for all of you, a smile!

Well, here’s what I’ll wear on 8 March and this wonderful denim jacket will complete the look and will protect me from cold.

Nadia La Bella 🙂 asmileplease

8 marzo 8 marzo Pussyhat_asmileplease_nadia_la_bella maxi_tee_asmileplease giubbotto_levis_nadia_la_bella levi's sherpa trucker jacket nadia_la_bella_fashin_blogger maxi_tee_nera_asmileplease_nadia_la_bella giubbotto_levis_asmileplease flash_mob_nadia_la_bella

Nadia La Bella

Nadia La Bella

Fashion, fashion blogger, fashion events Mi chiamo Nadia La Bella e no, non è un nome d’arte. Quando hai un nome del genere ci sono almeno tre cose che puoi fare: trovare uno stile che ti distingua, dimostrare di essere in gamba e non perdere la pazienza quando per la decima volta in una giornata ti chiedono se è un soprannome! Fin dall’età di 6 anni ho imparato a creare outfit (facendo impazzire mia madre ogni mattina), a camminare sui tacchi e a scrivere, scrivere, scrivere.

6 risposte

Lascia un messaggio nel nostro Fashion Blog

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *